giovedì 3 novembre 2011

Pasta con pesce e cioccolato

                                            
Vi parlerò di pasta, pesce e cioccolato. Non presi singolarmente, ma come ingredienti di una ricetta originale, che mi ha molto incuriosita. Piatto solo apparentemente bizzarro, ma in realtà di antica tradizione: già i Maya nel VI secolo preparavano similmente questa ricca pietanza e di recente è stata ritrovata in Honduras una ciotola contenente residui di cioccolata e lische di pesce.
Si tratta di una vera prelibatezza, che con proustiana reminiscenza, vi farà rivivere la magia dei Maya e la calda atmosfera dell’America latina.
Ingredienti per 6 persone
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cipolla (tritata)
1 finocchio con foglie (tritato)
100g di mandorle (tritate)
100g di pinoli
2 cucchiai di uva passa
1 scatola di sardine (per i vegetariani basta eliminare le sardine ed aumentare la quantità di frutta secca)
150 ml di cioccolato fondente al 70% fuso
500g di spaghetti

Preparazione
Spargere su carta forno le mandorle tritate e i pinoli e lasciarli abbrustolire in forno per qualche minuto.
Riscaldare l’olio extravergine di oliva in una padella per rosolare la cipolla e il finocchio.
Aggiungere le sardine, le mandorle, i pinoli e l’uva passa e cuocere a fuoco lento per 10 minuti.
Aggiungere il cioccolato fuso e mescolare e cuocere per 5 minuti.
Condire gli spaghetti con l’impasto e guarnire con le foglie di finocchio e servire immediatamente.


Proprietà nutraceutiche degli ingredienti principali.
Cioccolato fondente. Gli effetti benefici del cioccolato fondente, contenente almeno il 70% di pasta di cacao, provengono dall’abbondante contenuto di polifenoli (le proantocianidine). Queste sostanze sono benefiche sul sistema cardiovascolare: aumentano la capacità antiossidante del sangue, prevenendo la formazione di placche ateromatose e riducendo il rischio di formazione di grumi sanguigni.
Dose quotidiana consigliata:  40g di cioccolato fondente almeno al 70%
Sardina. Ricca di acidi grassi polinsaturi gli omega-3, che apportano molti benefici all’organismo a carico dell’apparato cardiocircolatorio, riproduttivo, per la retina, per il sistema nervoso, per la pelle, per il sistema immunitario. Costa poco e non pregiudica gli equilibri dell’ecosistema.
Per approfondire la nutraceutica consiglio: L’alimentazione anti-cancro. Gingras e Béliveau. Sperling & Kupfer, 2006

Articolo scritto per La Scuola di Ancel; visita anche il sito: http://www.lascuoladiancel.it/

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