venerdì 21 giugno 2013

Post-it LE BUGIE NEL CARRELLO



Cos’è esattamente il Kamut? Perché è meglio non mangiare troppo tonno? Le patate al selenio fanno bene alla salute? La mortadella 100 per cento naturale esiste?

Scopriremo, tra l’altro, che l’equazione «naturale = buono» è uno dei pregiudizi più radicati e più usati dalla pubblicità, che un prodotto che l’etichetta descrive come a «chimica zero» i conservanti li contiene, che il prezzo di una bottiglia di vino ne influenza l’apprezzamento e che il tonno più buono non si taglia con un grissino.



Per una spesa più consapevole Dario Bressanini, autore del libro Pane e Bugie, ci aiuta a sfatare miti, leggende e trucchi del marketing nascosto dietro le etichette dei prodotti.



Per approfondimenti:

D. Bressanini — Le bugie nel carrello — Chiarelettere, 2013

Visita anche il sito: www.lascuoladiancel.it

lunedì 10 giugno 2013

Salsicce di lenticchie


 
Durante un viaggio verso la mia Puglia, un caro amico nonché bravo attore, Gabriele Granito, mi ha raccontato di come ha potuto creare una nuova e originale pietanza, recuperando delle lenticchie che gli erano avanzate il giorno prima, risparmiando così anche del tempo!
Ed ecco a voi le salsicce di lenticchie, saporite come delle vere salsicce di carne.

Le ho provate prima io e contenta del gusto, del risultato e del valore nutrizionale vi propongo la ricetta.

Ingredienti

  • 300 g di lenticchie lessate
  • 1 uovo
  • 30 g di pane integrale raffermo grattugiato
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 manciata di fior di finocchio
  • peperoncino
  • sale
  • pepe
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

Preparazione

Frullare metà delle lenticchie e schiacciare con una forchetta, in modo più grossolano, l’altra metà.
Unire alle lenticchie l’aglio tritato, l’uovo sbattuto, il pane raffermo grattugiato, il fior di finocchio, il peperoncino, il sale, il pepe e l’olio extravergine d’oliva.
Amalgamare tutto il composto e formare delle salsicce.
Infine, rosolare le salsicce in una padella con un filo di olio extravergine d’oliva.

Valore nutrizionale

Le lenticchie sono un’ottima fonte di proteine a medio valore biologico, se paragonate alla carne, in quanto non contengono tutti gli amminoacidi essenziali di cui l’uomo necessita. Per questo, per completare questa deliziosa ricetta, basterà aggiungere dei cereali integrali; suggerirei delle fettine di pane integrale tostato, per compensare le carenze amminoacidiche, e il risultato finale diventa un piatto ad alto valore biologico e quindi una valida alternativa a un piatto a base di pesce o di carne.

100 g di lenticchie, secche, crude forniscono:

  • 291 Kcal
  • Acqua 11,2 g
  • Proteine 22,7 g
  • Lipidi 1 g
  • Carboidrati 51,1 g
  • Zuccheri solubili 1,8 g
  • Fibre 13,8 g
  • Sodio 8 mg
  • Potassio 980 mg
  • Ferro 8 mg
  • Calcio 57 mg
  • Fosforo 376 mg
  • Vitamina B1 0,47 mg
  • Vitamina B2 0,20 mg
  • Vitamina B3 2 mg
  • Vitamina A et eq. 10 μg

Consigli

Aggiungere alcune gocce di limone direttamente sui legumi o nell’acqua bevuta durante i pasti; oppure concludere il pasto con un kiwi, un’arancia o dei frutti di bosco per un miglior assorbimento del ferro.

 

Fonte:

Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) — Tabelle di composizione degli alimenti

Articolo scritto per la Scuola di Ancel: www.lascuoladiancel.it